CBD e THC: Confronto delle Differenze

Quali sono le differenze tra CBD ed THC?

CBD ed THC sono due sostanze chimiche appartenenti alla famiglia dei cannabinoidi. Il primo è principalmente ricavato dalla canapa mentre il secondo viene estratto principalmente dalla marijuana. Entrambi sono composti chimici presenti nelle piante della Cannabis che, se fumati o ingesti, producono un effetto psicoattivo.

Tuttavia, ci sono alcune differenze significative tra questi due cannabinoidi. Il THC è una sostanza psicoattiva che causa l'effetto quindi popolarmente chiamato "sballo". Ha una forte influenza sull'umore, la percezione, la memoria e l'appetito e può provocare una sensazione di calore.

D'altra parte, Il CBD è anch'esso una sostanza chimica presente nella Cannabis che rispetto al THC, non ha conseguenze psicotrope. Il CBD ha un effetto medico, al contrario del THC, che viene utilizzato come rimedio per alcune condizioni cliniche, come ad esempio disturbi dell'ansia, l'epilessia e la sindrome di Tourette. Le persone hanno cominciato ad usare il CBD per trattare l'epilessia, gli spasmi muscolari e i vigorosi effetti del THC.

I vari effetti prodotti dai cannabinoidi dipendono da complessi meccanismi biochimici ed è le loro diverse proprietà che spiegano le principali differenze tra THC ed CBD. A causa della differente interazione con i recettori endocannabinoidi, il CBD può anche ridurre gli effetti psicotropi del THC. Per questo è utile assumere entrambi i cannabinoidi per ottenere un effetto di equilibrio dell'umore.

Inoltre, la percentuale di THC permessa nei prodotti a base di CBD è significativamente inferiore a quando si utilizza la marijuana. I prodotti di Canapa ricchi di CBD si basano generalmente su una percentuale compresa tra l'0,3% e l'1,5% di THC. Tuttavia, è importante ricordare che i prodotti che contengono THC non sono legali in tutti i paesi.

Ad oggi, le ricerche iniziano a mostrare quali benefici possono derivare dall'utilizzo di CBD ed THC nei diversi disturbi. Questo, unito con i loro effetti sinergici e differenze rispetto ai loro effetti indipendenti, sta aprendo la strada a nuove forme di terapia personalizzata con questi cannabinoidi. Per saperne di più, si consiglia di leggere questo articolo sui benefici, gli effetti collaterali e il mercato globale del CBD.

Cosa causa le diverse sensazioni di THC e CBD?

THC e CBD sono entrambi cannabinoidi naturalmente presenti nella cannabis, ma si differenziano l'uno dall'altro in modo significativo. La differenza principale tra le due sostanze è che il THC è psicoattivo, mentre il CBD no. Tuttavia, ci sono anche altri fattori che influenzano le differenze tra loro, in particolare cosa causa le diverse sensazioni di THC e CBD. Di seguito sono elencati alcuni fattori che possono influenzare la sensazione:

• L'efficienza dei meccanismi di ricompensa: il THC è un agonista diretto dei recettori CB1, mentre il CBD può avere effetti inibitori o agonisti sui recettori CB1 e CB2.
• La combinazione degli effetti: i cannabinoidi hanno un effetto sinergico, che può influire sugli effetti che si manifestano.
• Lo status metabolico: il metabolismo influisce sul modo in cui il corpo assimila il THC e altre sostanze.
• L'esperienza individuale: le preferenze individuali, l'ambiente e altri fattori contribuiscono alle reazioni personali verso il THC e il CBD.

Diversi studi clinici hanno dimostrato che le sostanze chimiche contenute nella cannabis hanno un effetto sinergico, cioè le influenze reciproche fra diversi cannabinoidi e l'interazione con il sistema endocannabinoide del corpo produrranno diverse sensazioni. Pertanto, l'esperienza di THC e CBD dipende dall'effetto complessivo dei cannabinoidi e dalle sensazioni personali. (Fonti: Current Neuropharmacology, European Journal of Pharmacology).

C'è un limite legale alla percentuale di THC nel CBD?

Il limite legale alla percentuale di THC nel CBD è governato dalleggi statali. Nei paesi occidentali, la percentuale di THC è limitata a 0.2% o meno. Ciò significa che generalmente il CBD non dovrebbe contenere livelli di THC maggiori dello 0,2%, altrimenti il prodotto non sarebbe legale. I prodotti CBD che contengono più del 0.2% di THC vengono considerati prodotti THC, le cui vendite sono regolamentate dai governi. Inoltre, tali prodotti THC non sono di solito disponibili come prodotti commerciali senza prescrizione medica, poiché è in genere considerato una sostanza psicotropa. Perciò, ci sono chiaramente dei limiti stringenti in termini di THC nei prodotti CBD in vari paesi del mondo.

Il CBD può produrre effetti psicoattivi come il THC?

Il CBD non ha nessun effetto psicoattivo ed è meno suscettibile di indurre sintomi quali ansia o paranoia, come si verifica con elevati dosaggi di THC. Il CBD contiene dosaggi molto più bassi di THC (generalmente 0,3% o meno) e non è in grado di generare gli stessi effetti associati al consumo di THC. In termini di legge, i governi limitano la quantità di THC permessa nei prodotti a base di CBD ad un massimo di 0,3%. Tuttavia, il potere psicotropo del THC è ritenuto essere ... il motivo per cui procura piacevoli effetti di sensazione euforica ed uno stato di rilassamento mentale, mentre il CBD non procura un vero a effetti notevoli o indesiderati. La differenza principale tra il CBD e il THC è che il THC presenta effetti sazianti, mentre il CBD no. Per maggiori informazioni, leggi l'articolo cbd e thc.